L’azienda Barilla, simbolo della cucina italiana nel mondo, non poteva mancare durante l’expo 2015.
“Nutrire il pianeta” è proprio il messaggio che traspare dall’evento, che viene comunicato anche dal protocollo di Milano, di cui Barilla vuole dichiararsi promotrice.
I prodotti Barilla diventano legante tra le culture, in particolare Cina, Giappone, Sudamerica, Arabia e Italia, che trovano la propria casa ospitata all’interno della grande casa Barilla, in piazza Diaz a Milano.
L’ampia location, che misura circa 620 m2, è organizzata per ospitare 30/40 ospiti ad ogni apertura, ospiti strategici per comunicare a tutti l’evento e l’impegno sociale dell’azienda.
I prodotti Barilla diventano legante tra le culture, in particolare Cina, Giappone, Sudamerica, Arabia e Italia, che trovano la propria casa ospitata all’interno della grande casa Barilla, in piazza Diaz a Milano.
L’ampia location, che misura circa 620 m2, è organizzata per ospitare 30/40 ospiti ad ogni apertura, ospiti strategici per comunicare a tutti l’evento e l’impegno sociale dell’azienda.
A rappresentare le tradizioni culinarie, Barilla chiama a partecipare all’evento e a cucinare per gli ospiti, chef provenienti dalle diverse parti del mondo, che possono servire i piatti tipici della cultura, in ambientazioni che la rappresentano.
Colori, materiali ed usi e costumi sono accolti sotto strutture in ferro appese, che riproducono le linee tipiche dei tetti delle culture, andando così a suddividere lo spazio in diversi padiglioni collegati tra loro attraverso cardo e decumano, ulteriore legame ad expo 2015.
Gli ospiti potranno vivere, sentire sulla pelle, l’esperienza in casa Barilla, decidendo di riporre all’ingesso le proprie scarpe e camminare a piedi nudi nella sabbia.
L’impronta lasciata sarà simbolo dell’“essere 2.0”, di appoggiare le cause di educazione ad un’alimentazione sostenibile sostenute dal protocollo di Milano.
Gli ospiti potranno vivere, sentire sulla pelle, l’esperienza in casa Barilla, decidendo di riporre all’ingesso le proprie scarpe e camminare a piedi nudi nella sabbia.
L’impronta lasciata sarà simbolo dell’“essere 2.0”, di appoggiare le cause di educazione ad un’alimentazione sostenibile sostenute dal protocollo di Milano.
Gli ospiti hanno a disposizione il cosiddetto relation cluster, un’area adibita a shooting per condividere l’esperienza con gli altri ospiti o con l’esterno attraverso i social. Altro elemento importante per la comunicazione dell’evento risulta essere l’ampia vetrina, che mostra ai passanti il contenuto di casa Barilla, rappresentata dalle alette blu che formano la chiusura dell’iconico packaging della pasta.
La scatola si apre ogni sera, all’inizio dell’evento, lasciando uscire il contenuto, mentre di giorno, restando chiusa, comunica ugualmente la presenza del marchio.
La scatola si apre ogni sera, all’inizio dell’evento, lasciando uscire il contenuto, mentre di giorno, restando chiusa, comunica ugualmente la presenza del marchio.
